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Migliori notebook per programmare – aggiornato 2020

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Migliori notebook per programmare – aggiornato 2020

Se stai cercando il miglior notebook per programmare, sei nel posto giusto. Abbiamo cercato (e trovato) tutti i migliori notebook per gli sviluppatori di software come te. Di seguito troverai notebook adatti a diversi tipi di sviluppatori: da chi si occupa di complessi sistemi enterprise in Java o C# allo sviluppatore web freelance.

Prima di passare all’elenco, tieni presente che ci sono alcune cose a cui devi pensare prima di acquistare il miglior notebook per la programmazione.

Innanzitutto, avrai bisogno di un processore potente, poiché aiuta molto quando compili il codice. La maggior parte dei notebook moderni avrà un sacco di core, thread e alte velocità di clock, ma dovresti concentrarti su come ottenere il processore più veloce che puoi permetterti (miglior rapporto qualità/prezzo).

Poi c’è la memoria. Hai assolutamente bisogno di almeno 8 GB e deve essere veloce. Pensa anche allo spazio di archiviazione: un SSD è essenziale, poiché ridurrà il tempo richiesto per effettuare qualsiasi operazione. La differenza tra un SSD e un HDD classico è abissale.

Non avrai necessariamente bisogno del chip grafico (GPU) più veloce sul mercato, poiché il moderno hardware Intel viene fornito con una grafica integrata che è più che sufficiente per tutto ciò che incontrerai durante la programmazione. Tuttavia, se vuoi giocare durante i tuoi tempi di inattività, prova.

Se hai intenzione di provare a sviluppare videogiochi invece serve anche una buona GPU, una scheda video integrata però può comunque andar bene se il tuo target sono gli smartphone.

Oh, e fatevi un favore e assicuratevi di ottenere una delle migliori tastiere. Poiché la programmazione comporta molta digitazione, è necessaria una tastiera con una pressione eccellente e un comfort superiore. Inoltre, un display ad alta risoluzione ti aiuterà, visto che passerai molte ore a fissarlo.

In considerazione tutto ciò, trova il miglior notebook per programmare più adatto a te nel corso dell’articolo.

Cerchi un’offerta per avere il miglior rapporto qualità/prezzo? Ti segnalo il portale Prendilo, che raccoglie le migliori offerte sulla tecnologia. Le offerte sono aggiornate automaticamente ogni ora, quindi non rischi di trovare offerte non più valide.

Elenco veloce:

Dell XPS 15 9570

dell xps 15
Dell XPS 15

Bello, potente e ammirato in tutto il mondo. Adatto per chi con il PC ci lavora e non ha intenzione di cambiare notebook per diversi anni.

L’XPS 15 è modesto. Il suo coperchio e la sua base in alluminio non danno nell’occhio, e la morbida plastica interna è di tipo business-casual. Ma l’eccellenza non riguarda i materiali che un’azienda utilizza, riguarda come questi materiali formino un’esperienza piacevole per la persona che li utilizza. L’XPS 15 si impegna seriamente a offrire qualità e lo fa bene.

Nonostante questo, non sembra pesante o ingombrante. L’XPS 15 è decisamente più grande di quanto non sembri. Questo notebook è più leggero del MacBook Pro 15. Sentirete le dimensioni e il peso nella vostra borsa, ma è ancora piuttosto contenuto rispetto, per esempio, ai grandi computer portatili da gioco. Non ho avuto alcun problema a farlo scivolare nella tasca del notebook del mio zaino di medie dimensioni.

La cornice del display è sottile. L’originale XPS 15 è stato lanciato con cornici follemente sottili, e Dell è riuscita a mantenere quelle cornici senza compromettere il posizionamento della webcam.

VantaggiSvantaggi
Performance eccellentiDesign “comune”
Display fantasticoPerformance Gaming limitate
Posizione webcam non invasiva
Buona selezione di porte
Tastiera e touchpad eccellenti

Asus VivoBook Pro 15 N580

Asus VivoBook Pro 15 N580
Asus VivoBook Pro 15 N580

I computer di questa serie non sono né compatti né leggeri come quelli della linea VivoBook Slim o Zenbook Pro, ma non sono nemmeno così lontani. Si tratta infatti di ottime opzioni multimediali costruite su moderne piattaforme con grafica dedicata, in grado di gestire il multitasking, carichi impegnativi e anche il gaming in una certa misura.

Lo schermo è opaco, la tastiera retroilluminata, c’è un set completo di porte e un prezzo complessivo che non vi farà andare in bancarotta.

VantaggiSvantaggi
Ben costruitoL’alluminio viene percepito come “economico”
Uno dei pochi notebook in allumino del suo segmentoVentole sempre attive, anche durante un utilizzo quotidiano
Tastiera e touchpad ottimiQualche problemino con il wireless sulle medie/lunghe distanze
Performance solide
Ottimo per un utilizzo quotidiano
Altoparlanti con volume alto

HP Pavilion 15

HP Pavilion 15
HP Pavilion 15

Ok, ok… è un portatile dell’HP. Non certo sinonimo di grande durata e affidabilità.

In realtà, questo è quello che si dice in giro, perché io ho un portatile del 2013 (7 anni), maltrattato, tenuto malissimo, usato da persone che il PC lo trattano tutt’altro che bene e… funziona (confesso che a volte mi fa anche pietà).

L’HP Pavilion 15 è un computer portatile a un prezzo accessibile, che svaluta la maggior parte della concorrenza, rendendolo un’opzione ideale da prendere in considerazione per gli studenti e gli impiegati.

Sulla carta si dovrebbe avere abbastanza potenza per svolgere le attività di programmazione più comuni e abbastanza performance dalla GPU per giocare a un po’ di Fortnite, Overwatch e simili – basta non aspettarsi di farli funzionare ad alta velocità con i pacchetti di texture e le impostazioni al massimo.

VantaggiSvantaggi
Prezzo decisamente convenienteDisplay buono ma qualitativamente sotto la media
Buone performance
Ottimi altoparlanti

Lenovo Ideapad S145

Lenovo Ideapad S145
Lenovo Ideapad S145

Scegliere un notebook che fa di tutto, riuscendo a mantenere i costi relativamente bassi, potrebbe essere una cosa difficile. L’Ideapad S145 da 15 pollici di Lenovo mira a fare esattamente questo, bilanciando stile, funzionalità e portabilità in un portatile da circa €700. Ma mancano alcune cose che potrebbero darvi fastidio.

Detto questo, l’Ideapad S145 è forse uno dei migliori notebook per tutti i giorni, sia per gli studenti che per i professionisti che lavorano. Potrebbe non essere pieno di funzioni o avere un hardware top ma il 330S sarà in grado di soddisfare la maggior parte delle vostre richieste, lasciando uno spunto per tutti gli altri notebook di prezzo simile da prendere in considerazione.

VantaggiSvantaggi
Prezzo convenienteQualità costruttiva non eccellente
Silenzioso e frescoSi lascia “piegare”
Sottile e leggeroDurata batteria non ottimale

LG Gram 17Z990

LG Gram 17Z990
LG Gram 17Z990

Semplicemente: LG Gram 17 vi sorprenderà.

Mentre gli altri portatili da 17 pollici sembrano grandi, ingombranti e pesanti da portare in giro, questo è sottile e leggero. All’inizio è facile sottovalutarlo, perchè ti sembrerà più un Chromebook budget che una macchina per la produttività. Il fatto che abbia un aspetto molto semplice e minimalista non aiuta.

Ad ogni modo non dovreste criticarlo! Oltre ad essere il notebook da 17 pollici più leggero sul mercato quando è uscito, il che non è affatto un’impresa facile, l’LG Gram 17 ha alcuni meriti all’attivo – tra cui quello di essere un Honoree del CES Innovation Awards.

Infatti, ha tutte le carte in regola per essere uno dei migliori Ultrabook. Vanta una ricarica USB-C opzionale, una discreta durata della batteria (fino a 19,5 ore, secondo LG), una buona selezione di porte, un display incredibilmente luminoso con un rapporto di aspetto 16:10 e, naturalmente, tutta la potenza necessaria per la produttività. Ha anche un sensore di impronte digitali per facilitare l’accesso, una serratura Kensington per una maggiore sicurezza, e una robusta struttura in lega metallica che è resistente agli urti, alla polvere e alle temperature estreme.

VantaggiSvantaggi
Incredibilmente sottile e leggero, soprattuto per un 17 polliciA volume massimo l’audio degli altoparlanti è un po’ distorto
Tantissima potenza per la produttività
Prezzo molto conveniente per quello che offre

Apple MacBook Pro 16

Apple MacBook Pro 16
Apple MacBook Pro 16

Se leggi questo articolo conosci già Apple e i suoi MacBook. Li ami oppure li odi, non ho mai visto un utente prendere una via di mezzo.

Se sei un programmatore che ha sempre usato Windows e vuoi provare un Mac, questa è la macchina giusta per te. Dipende però cosa cerchi:

  • Fai sviluppo web o di app? Un Mac è un’ottima scelta
  • Vuoi iniziare a sviluppare per iPhone e iPad? Ti serve un Mac
  • Usi il Visual Studio e ti trovi bene? Dimentica il Mac
  • Sviluppi programmi industriali? Dimentica il Mac
  • Vuoi usare una distro Linux? Dimentica il Mac

Se non hai mai programmato prima d’ora e vuoi comprare un portatile per iniziare allora un MacBook non fa per te, meglio iniziare con un portatile Windows: risparmi e puoi seguire con tranquillità un bel corso online senza capire come fare con MacOS quello che l’istruttore fa con Windows.

Io sono un utente Mac da 4 anni circa e mi trovo veramente bene, non ho mai sentito davvero il bisogno di tornare indietro. Mi piace la semplicità di installazione/disinstallazione delle app, la stabilità del sistema e soprattuto la riga di comando bash/zsh. Avere un terminale stile Linux per me fa davvero la differenza rispetto a Windows.

VantaggiSvantaggi
Ottima tastieraCostoso, troppo
Grandi performancePesante
Ottima durata batteriaTroppe poche porte, bene per gli hipster ma non per chi lavora
Si ricarica piuttosto velocemente

Notebook per programmare – conclusioni

Programmare su un computer portatile va benissimo ma ci sono strumenti che fanno davvero la differenza.

La programmazione è un’attività molto influenzata dagli strumenti che usi. Nel caso del software parliamo di:

  • Ambienti di sviluppo integrati (IDE)
  • Sistema operativo (Windows, MacOS o una distro Linux)
  • Profiler e altri tool vari

Nel caso dell’hardware parliamo invece di:

Infine, se hai intenzione di metterti in proprio, ti consiglio di informarti su cosa è meglio studiare, oltre alla programmazione vera e propria.

In bocca al lupo.

Comments (8)

  1. ana

    Ciao. Cosa fare per staccarsi da Windows? Puntando sempre ad un prodotto che soddisfi le caratteristiche da te indicate… L’alternativa è Linux e Apple?

    10 Novembre 2020 at 19:59
    |Reply
    1. Ciao Anna, la tua è proprio una bella domanda.
      Visto che parliamo di programmazione, in linea di massima, andrebbe bene uno qualsiasi di questi PC, formattandolo installando una distro Linux.
      La realtà però è che Linux manca di molti software al quale è difficile rinunciare, ad esempio un editor di video decente o un editor di immagini semplice e funzionale.

      MacOS riesce a sopperire con delle valide alternative ai programmi più popolari, portando con sé anche la stabilità e quasi tutti i vantaggi di un ambiente UNIX (come la shell, comodissima). Anche MacOS comunque non fa miracoli, la mancanza dei software Windows è forte. E se già con il Mac siamo ai limiti dell’accettabile… figuriamoci Linux.

      A parlarti è una persona che fino a un mese fa lavorava in ufficio con un PC con Kubuntu, 8 ore al giorno, only Linux. L’ho usato tantissimo e continuo comunque a usarlo ogni giorno davvero molto. Non parlo basandomi su quello che mi piace ma sulla mia esperienza.

      La mia conclusione è che Linux è un eccellente sistema quando parliamo di server ma una pessima scelta quando parliamo di Consumer PC (programmatori inclusi). Con buona pace dei nerd che non vogliono ammettere il contrario.

      Se il PC lo usi per lavorare, non usi software particolari e hai la disponibilità economica acquista un Mac e ti troverai sicuramente bene. Altrimenti resta su Windows.

      Un saluto 🙂

      12 Novembre 2020 at 23:48
      |Reply
  2. Andrea

    Ciao, ho bisogno di un consiglio. Ho appena iniziato a programmare e vorrei acquistare un mac, secondo te per iniziare va bene un MacBook Pro 13”-SSD 512 gb-intel i5 grazie mille in anticipo

    19 Novembre 2020 at 22:10
    |Reply
    1. Ciao Andrea, per iniziare andrebbe anche bene ma te lo sconsiglio.

      Sia chiaro, da circa 1 mese uso un MacBook Pro 13″ tutti i giorni, collegato a monitor e tastiera esterna (13″ è piccolo).
      Con il Mac mi trovo davvero benissimo, non posso assolutamente lamentarmi.

      In generale un Mac per programmare è una buona scelta, per via della shell, dell’ambiente UNIX-like.
      Addirittura, se vuoi fare app per iPhone/iPad è obbligatorio 🙂

      Il problema? Che se stai iniziando è meglio che inizi con Windows, perché ancora probabilmente non sai quale binario prenderai.
      Probabilmente ti imbatterai in libri, guide, tutorial che usano il Visual Studio (il Mac non lo supporta).
      Se inizi un video-corso online su YouTube (per esempio) molto probabilmente l’istruttore userà Windows, mostrerà come configurare l’ambiente con Windows, ecc… Inoltre Windows supporta praticamente tutto, MacOS no.

      I casi in cui un Mac non va bene è per quando si vogliono usare software tipici di Windows (es: il database SQL Server o il Visual Studio).
      Un altro caso è se prevedi programmazione grafica intensa o programmazione di modelli di IA in futuro, per via delle GPU poco potenti (a meno di non spendere un patrimonio per i Mac di fascia più alta).

      Insomma, se vuoi iniziare, consiglio Windows a meno che tu non abbia già le idee chiare di cosa vorrai fare (es: se punti a fare app per smartphone o sviluppo web allora Mac è perfettamente ok anche all’inizio).

      Buono studio!

      19 Novembre 2020 at 23:54
      |Reply
  3. Matilde

    Ciao, quest’anno inizierò il percorso di ingegneria informatica e stavo cercando un nuovo laptop adatto a questo tipo di studi e che mi duri per tutta la facoltà. Hai qualche consiglio in particolare? grazie

    3 Febbraio 2021 at 20:33
    |Reply
    1. Ciao Matilde, il mio consiglio è rimanere su un portatile con:

      • 15.6″ di schermo
      • risoluzione di almeno 1920×1080
      • disco SSD
      • tastiera comoda (magari provandolo in negozio)

      Processore e scheda video possono anche essere secondari per il tuo utilizzo, magari evita i modelli più economici (€300/400 sono PC che dovrai cambiare tra 3/4 anni, se li usi in modo abbastanza intenso).

      In bocca al lupo con l’università 🙂

      7 Febbraio 2021 at 20:53
      |Reply
  4. Marcello

    Ciao volevo chiederti un consiglio (mi rispondi pure per mail se dovessi perdere la pagina ? grazie)
    Vorrei acquistare un nuovo PC per programma re in Python perchè quello che ho lo trovo molto lento. Ho un Lenovo Intel Core I3 1,70 Ghz 500 GB di Hard Disk e la cosa che più mi da fastidio è che i tasti F1 F2 F3… e così via che in genere vanno usati per testare i programmi vanno premuti tenendo premuto Fn (cosa ssurda). Potresti consigliarmi su cosa orientarmi ? Il mio budget arriva a 600/700 euro. Grazie

    27 Maggio 2021 at 13:40
    |Reply
    1. Ciao! La questione dei tasti funzione è facilmente risolvibile cambiando l’impostazione nel BIOS 😉

      Su tutti i notebook i tasti si comportano in questo modo, come impostazione predefinita.

      I passaggi esatti non te li so dire perché dipende da computer a computer, dovresti cercare un po’ su Google (se non riesci rispondimi pure).

      Detto questo, per iniziare a programmare in Python va bene un po’ qualsiasi PC, attenzione solo che ci sia un SSD (e non un HD meccanico).

      Addirittura, se vuoi risparmiare, potresti anche solo sostituire sul tuo PC l’Hard Disk con un SSD.
      Vedrai che differenza di prestazioni!

      Un saluto 🙂

      1 Giugno 2021 at 15:52
      |Reply

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